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A tutela dell'eredità culturale e morale di Giuseppe Chiari e della sua opera, gli eredi fin dal gennaio 2008 hanno curato il censimento delle opere di Giuseppe Chiari mediante la costituzione e il mantenimento dell'Archivio Opere di Giuseppe Chiari (Archivio Opere).
L'Archivio Opere è costituito dalla collezione degli attestati (certificati) di autenticità delle opere di Giuseppe Chiari, ciascuno certificato sottoscritto dagli eredi dopo attenta valutazione.
Ogni certificato, per ciascuna opera censita, è realizzato in duplice esemplare, di cui uno da rilasciare al legittimo proprietario dell'opera, se da questi richiesto secondo la procedura e il contributo specificati nella successiva sezione, e l'altro da conservare nell'Archivio Opere.
I certificati mostrano la riproduzione fotografica dell'opera e il numero progressivo univoco di identificazione dell'opera, e sono realizzati in modo da assicurare la loro inalterabilità, non reproducibilità e reciproca identificabilità dei due esemplari. Ogni certificato è sottoscritto solo e univocamente dall'erede diretto di Giuseppe Chiari, ovvero dalla moglie Victoria Chiari Laforgia, per il periodo dal gennaio 2008 al giugno 2010, e dal figlio Mario, per il periodo successivo.
La attività utili per la costituzione dell'Archivio Opere sono state svolte, durante la decade 2008-2018, da Archivio Giuseppe di Victoria Chiari Laforgia s.a.s., poi Archivio Giuseppe e Victoria Chiari di Mario Chiari e C. s.a.s., società fondata dagli eredi di Giuseppe Chiari col precìpuo scopo sociale di costituire e mantenere l'Archivio Opere. Superato nel corso del 2018 il numero di 3000 opere censite, e ritenuto così raggiunto lo scopo sociale della Società, i soci ne hanno deciso lo scioglimento. La responsabilità del mantenimento e aggiornamento dell'Archivio Opere è oggi direttamente assunta dagli eredi, in particolare dal figlio Mario.
Fin dall'inizio e tuttora, la cura e segreteria dell'Archivio Opere sono affidate a Iuris s.a.s. di Martina Buzio, presso la cui sede in Firenze si svolgono le attività relative. L'assistenza legale e fiscale è svolta, in amicizia, dall'Avv. Aldo Marchi, Studio Marchi Associato di Prato, a proseguo della amicizia e collaborazione di Aldo con Giuseppe e Victoria, che risale ai primi anni '90 del secolo scorso.
Per richiedere l'attestazione di autenticità di una o più opere di Giuseppe Chiari, si compili e sottoscriva, per ciascuna opera, il modulo di richiesta disponbile a questa pagina web e lo si invii alla dott.ssa Martina Buzio, allegando sia la documentazione fotografica richiesta sia ogni infomazione che possa essere ritenuta utile per la valutazione dell'opera, in particolare ogni notizia di pubblicazione precedente al 9 maggio 2007.
Esaminata la documentazione ricevuta gli eredi Chiari valuteranno se sussistono le condizioni certe e sicure per attestare la proposta opera come autentica di Giuseppe Chiari. In caso di valutazione positiva sarà prodotto, in duplice esemplare, un certificato di autenticità, sottoscritto dal figlio di Giuseppe Chiari, Mario, di cui un esemplare, previo rimborso delle spese di segreteria, verrà rilasciata al richiedente, l'altro sarà conservato nell'Archivio Opere di Giuseppe Chiari.
Per la loro valutazione gli eredi Chiari si avvalgono dell'aiuto di una commissione composta, oltre che dal figlio Mario, dalla sig.ra Martina Buzio e dall'avv. Aldo Marchi. Quando ritenuto opportuno, la commissione consulta chi può offrire un parere autorevole, in particolare coloro che hanno avuto conoscenza diretta dell'opera di Giuseppe Chiari. Ove ritenuto utile, potrà essere rischiesta la visione diretta dell'opera, in genere presso i locali della segreteria sita in Firenze, a spese del richiedente.
In caso che la documentazione prodotta e, nel caso, la visione diretta non siano ritenute tali da permettere una valutazione positiva certa e sicura di autenticità, se ne darà comunicazione al chiedente, entro un lasso di tempo ragionevole dalla richiesta e senza oneri.
La documentazione prodotta non sarà in nessun caso restituita. I documenti fotografici inviati potranno essere utilizzati dagli eredi Chiari per la diffusione, promozione e studio dell'opera di Giuseppe Chiari.
Gli eredi Chiari e le altre persone coinvolte operano nel rispetto delle normative vigenti a tutela della riservatezza dei dati personali.
Firenze, 2008-2021.
Archivio Opere di Giuseppe Chiari
Cura e Segreteria
Iuris s.a.s. di Martina Buzio
Via Bolognese 307, 50139 Firenze
tel. + fax 055.400444
email archivio (at) iuris-sas (dot) it
mailto: info (at) giuseppechiari (dot) it (nota: .it, .eu)
A tutela dell'eredità culturale e morale di Giuseppe Chiari, il 16 Gennaio 2008, presso lo studio notarile del Dott. Francesco De Luca, notaio in Prato, la moglie Victoria Laforgia Chiari costituì la società in accomandita semplice Archivio Giuseppe Chiari di Victoria Chiari Laforgia e C. s.a.s..
Soci fondatori della Società furono, oltre a Victoria, socio accomandatario, il figlio Mario e la nuora Maria Cristina Ferrari, soci accomandanti.
Missione sociale della Società furono indicate tutte le attività di servizio necessarie e utili alla raccolta, archiviazione, documentazione e divulgazione della opera di Giuseppe Chiari, e in particolare dell'opera grafica.
Fin dalla costituzione, la Società diede incarico a Iuris s.a.s. di Martina Buzio di svolgere tutte le attività segretariali relative alla emissione dei certificati di autenticità e di numerazione. Per le questioni legali e fiscali la Società è stata assistita, in amicizia, dall'Avv. Aldo Marchi, Studio Marchi Associato di Prato.
Alla morte di Victoria, la società mutò la denominazione in Archivio Giuseppe e Victoria Chiari di Mario Chiari e C., s.a.s., mantenendo missione sociale e tipologia di attività. Mario Chiari assunse il ruolo di socio accomandatario.
Attività significativa della Società è risultata il censimento delle opere di Giuseppe Chiari, con il rilascio di certificati di autenticità, attività che fino allo scioglimento ha superato il numero di 3000 opere censite, numerate e certificate.
Nel corso del 2018, ritenuto in buona parte raggiunto lo scopo sociale, i soci hanno deciso di sciogliere la Società, come da atto sottoscritto presso lo studio notarile del Dott. Cosimo Marchi, in Prato.
Breve introduzione delle attività dell'Archivio Giuseppe e Victoria Chiari presentata in occasione del Convegno di Studi La poesia in immagine / L'immagine in poesia Gruppo 70. Firenze 1963-2013, svoltosi presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze il 5-6 giugno 2013.
Si ringrazia Teresa Spignoli per l'invito.
(per leggere la scansione 'Open image in a new tab')
in La poesia in immagine / L'immagine in poesia Gruppo 70 - Firenze 1963-2013 a cura di Teresa Spignoli, Marco Corsi, Federico Fastelli e Maria Carla Papini, Campanotto Editore, Pasian di Prato (UD), 2014